Standard Internazionali

Valutare in modo standardizzato una lesione serve a medici e infermieri per verificare il progredire delle cure.

METODO TIMERS:

Il modello T.I.M.E.R.S riconosce l’importanza dello sbrigliamento non solo per il letto di ferita, ma anche per i bordi della ferita stessa e per l’area perilesionale, consente di rimuovere le barriere alla guarigione come biofilm, odore, essudato ed infezioni oltre a stimolare il processo di riepitelizzazione. Agendo su tutti questi elementi, le barriere alla guarigione vengono rimosse e

la qualità della vita dei pazienti migliorata.

Ha lo scopo di fornire al clinico una guida concreta per il wound care. L’acronimo ricorda quali elementi eliminare, in quanto sfavorevoli alla risoluzione della lesione.

BBCW

I biofilm batterici possono causare o complicare le ferite croniche. Le raccomandazioni per la gestione di una ferita con presenza di biofilm includono la pulizia, lo sbrigliamento e l’applicazione di una medicazione adeguata per mantenere il numero di microrganismi al minimo. L’attività di sbrigliamento deve essere avviata ed intrapresa regolarmente. È stato dimostrato che il tensioattivo a base di Poloxamer previene, rompe e rimuove il biofilm consentendo una pulizia ed uno sbrigliamento efficaci ed accurati delle ferite.

Come:

STEP
1

Pulire ed effettuare meccanicamente lo sbrigliamento della ferita e della zona perilesionale

STEP
2

Applicare una medicazione antimicrobica

STEP
3

Ripetere tre volte a settimana

NMWD

Garze per ferite non medicate (non medicated wound dressing)

Come conseguenza dello sviluppo della resistenza nei microrganismi, sono necessari metodi nuovi e alternativi per la gestione delle infezioni delle ferite. I recenti progressi nello sviluppo, nella progettazione e nella chimica delle medicazioni hanno portato alla comparsa di medicazioni che non contengono principi attivi, ma sono in grado di eliminare la carica batterica della ferita senza l’uso di un componente attivo ma agiscono fisicamente sui batteri.

Le NMWD, sono in grado di ridurre efficacemente la carica batterica della ferita, senza doverle selezionare organismi resistenti agli antimicrobici. Si tratta di medicazioni non medicate, impregnate con una soluzione appositamente sviluppata. La combinazione della soluzione attiva unitamente al processo di sbrigliamento meccanico consentono uno trattamento efficace e completo di ferite acute e croniche.

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